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Sotto accusa l’algoritmo di Instagram: favorirebbe le foto senza veli

L’algoritmo di Instagram favorisce le foto di ragazze poco vestite: la grave accusa lanciata da AlgorithmWatch contro il celebre social network.

Più ti spogli, più ricevi like e commenti, grazie all’aiuto dell’algoritmo. Questa la grave accusa mossa da uno studio di AlgorithmWatch e dallo European Data Journalism Network a Instagram e al suo famigerato algoritmo.

Non è la prima volta che il noto social network di proprietà del gruppo Facebook finisce nel mirino della critica per il suo algoritmo ‘misterioso’. Ma stavolta il tema toccato è piuttosto delicato, e ha costretto la stessa azienda a rispondere ufficialmente allo studio pubblicato dai suoi detrattori.

L’algoritmo di Instagram e le foto senza veli: l’accusa

Per provare la loro tesi, i ricercatori hanno utilizzato delle estensioni del browser programmate per aprire il proprio account Instagram a intervalli regolari di tempo, registrando di volta in volta quali foto apparissero nei primi posti della loro bacheca.

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Fonte Foto: https://pixabay.com/it/photos/instagram-social-media-simbolo-2815919/

Hanno quindi iniziato a seguire una serie di profili che hanno pubblicato per l’occasione 2400 immagini raffiguranti per il 21% uomini a torso nudo o donne in bikini. Come riportato da Repubblica, il risultato è stato inequivocabile: il 30% dei contenuti disponibili nei primi risultati erano immagini di seminudo.

Più nel dettaglio, le immagini femminili l’hanno avuto il 54% in più di possibilità di comparire nella parte alta del newsfeed (anche più di una volta), mentre per i post maschili la visibilità è stata del 28%.

Spiega Nicolas Kayser-Bril, reporter di AlgorithmWatch tra i firmatari della ricerca: “Una minoranza di utenti Instagram vede la piattaforma come una libera fonte di immagini osé, e il loro atteggiamento è probabilmente individuato dai sistemi di machine learning e amplificato, così le immagini di nudo sono promosse a tutti, in un circolo vizioso“.

La replica di Facebook

Immediata la risposta da parte di Facebook, proprietaria del noto social network basato sulle immagini: “Questa ricerca è imperfetta in vari modi e mostra un fraintendimento di come funziona Instagram. Classifichiamo i post nel tuo feed in base ai contenuti e agli account per i quali hai mostrato interesse, non a fattori arbitrari come la presenza di costumi da bagno“.

Una replica che non scoraggia i ricercatori, che si sono detti pronti a portare avanti ancora la propria ricerca. Nel frattempo Instagram va avanti per la sua strada e introduce novità. Ultimamente ha infatti semplificato la rimozione di follower per gli utenti Android.

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Fonte Foto: https://pixabay.com/it/photos/instagram-social-media-simbolo-2815919/

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ultimo aggiornamento: 24 Giugno 2020 12:43

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